In Italia la situazione immobiliare cambia sempre più. In positivo. Il motivo principale è dato dal tasso di rendimento che – a sorpresa di tutti – raddoppia! L’analisi condotta da Idealista pone in relazione i prezzi di vendita e di affitto. In questo modo è possibile calcolare il rendimento lordo. Ci riferiamo al guadagno che deriva dall’acquistare un immobile, di qualsiasi tipologia (dalle abitazioni ai negozi agli uffici), per poi affittarlo.
Il motivo è la domanda altissima di case in affitto. Si stima che il rendimento degli appartamenti affittati in tutta Italia è pari al 5,9%. Si tratta della percentuale più alta stimata negli ultimi quattro anni, a partire dal 2014.
Prendiamo come punto di riferimento Milano, Roma, Torino e Napoli nelle zone semicentrali. Qual è il rendimento lordo delle abitazioni?
In particolare, se vogliamo focalizzarci sulle maggiori città italiane, troviamo Milano in testa col 6,2%, seguita da Roma col 5,1%. Anche Torino raggiunge ottimi risultati, avvicinandosi a Milano. Napoli si colloca nella top five delle città con i rendimenti del mattone più elevati: parliamo del 4,2%.
Gli esperti sono d’accordo nel considerarli valore record. L’impennata è partita lo scorso 2017, anno in cui è aumentata l’ondata turistica nelle città italiane. Inoltre, rispetto agli anni precedenti, assistiamo a un’inversione di tendenza negli affitti: gli inquilini non sono solo studenti italiani fuorisede e famiglia, ma entrano a far parte della categoria anche gli stranieri che affittano per periodi medio lunghi.
Le città che hanno registrato il maggior incremento sono, oltre a Milano e Roma, Firenze, Napoli, Verona e Palermo.
In generale, tutti i settori del comparto mostrano segnali positivi. Oltre al residenziale, anche i rendimenti di locali commerciali e uffici sono notevoli. In particolare, l’affitto di immobili per adibirli ad attività commerciali garantisce rendimenti pari al 12,9% a Milano, del 10,7% nella Capitale e del 9,3% nel capoluogo campano. Mentre, per quanto riguarda gli uffici, le percentuali sono del 6,9% a Milano e del 5,9% a Roma.
La crescita del residenziale degli ultimi 12 mesi ha superato di almeno due volte e mezzo i rendimenti dei titoli di Stato a 10 anni.
Qual è la conseguenza? Acquistare per affittare conviene! Gli investimenti nel mattone sono sempre più. A conferma della tendenza, in base ai dati il 17,8% di coloro che acquista un immobile, sceglie di affittarlo.
Tanti italiani hanno intercettato questa tendenza del mercato immobiliare e sono tantissimi coloro che hanno deciso di investire nel settore. D’altronde finora i dati sembrano confermare la loro scelta, che è stata parzialmente agevolata dai tassi dei mutui, scesi negli ultimi anni. In genere, la concessione dei prestiti da parte delle banche è diventata più veloce, sebbene la selezione sia sempre abbastanza rigida. Possiamo notare una tendenza delle banche nel concedere mutui a tasso fisso. I vantaggi sono per ambo le parti: sia per i clienti che riescono a farvi fronte (a differenza del mutuo a tasso variabile, spesso soggetti a un aumento della rata), sia per gli istituti bancari che corrono meno rischi di insoluto.
Tutto sembra suggerire che si tratti del momento migliore per acquistare, ristrutturare e affittare il tuo immobile. L’andamento del mercato immobiliare è a favore delle operazioni di acquisto e affitto. Se, una volta che il tuo appartamento è pronto ad accogliere inquilini alla ricerca, vuoi una mano per affittarlo, contattaci. Se vuoi seguire il mercato italiano ed essere sempre aggiornato sulle occasioni, iscriviti alla newsletter di Uniplaces.